Sono molto soddisfatto anche per aver tentato di diversificare gli interessi connessi con le mie passeggiate culturali a Roma con la visita di una “mostra difficile” sul Messico precolombiano, Teotihuacan, la città dove gli uomini diventano dei.
Ho avuto la fortuna d’aver visitato questo sito in Messico e d’aver approfondito la conoscenza della cultura indigena locale, visitando non solo Città del Messico (area della cultura azteca, con lo sterminato museo d’antropologia) e dintorni (dov’è Teotihuacan), ma anche Oaxaca (area della cultura degli Zapotechi) e Yucatan (area dei Maya).
Le partecipanti (tutte donne!) hanno molto apprezzato la mostra, nonostante avessi alcune perplessità sull’allestimento, a cui ho cercato d’ovviare, dopo averla visitata in anticipo, con informazioni sintetiche e più ampie sulla civiltà precolombiana in Messico.
C’è stato chi ha ammesso che vorrebbe visitare il Messico, indicazione che ho prontamente accolto e metterò in programma nei futuri viaggi a basso costo da proporre ai partecipanti più assidui, se non si dimostrerà un’aspirazione troppo ambiziosa.
È certo, comunque, che stanno crescendo le richieste per visitare le mostre organizzate a Roma e ciò rafforzerà l’offerta culturale diversificata, che cercherò d’inserire nel mio programma.
