mercoledì 18 dicembre 2013

A Napoli


Ho concluso il corso su "Roma barocca" con una gita a Napoli di un solo giorno per evitare costi maggiori con almeno un pernotto. Si è trattato di un esperimento che ha avuto molto successo di partecipazione, riuscendo quasi a riempire il pullman.

Mi sono concentrato nella zona dei Quartieri Spagnoli, un rettangolo da percorrere a piedi, senza esagerare nella lunghezza del percorso e nel numero delle soste, pur concordando con i partecipanti alcune tappe, come la visita del "Cristo velato" a palazzo Sansevero e le "sfogliatelle" da Scaturchio.

Per me, l'impegno maggiore è stato nello scegliere monumenti poco noti, ad esempio il palazzo liberty Zavallos a via Toledo, e percorrere via dei Tribunali, via Duomo e via dei Librai con l'immancabile passeggiata nella via dei "Presepi" a San Gregorio Armeno.


Ho dovuto scartare la visita del massimo monumento barocco napoletano, la Certosa di S. Martino, che s'intravvede da via Toledo nella prima foto.
Il gruppo dei partecipanti all'entrata del Duomo


Nessun commento:

Posta un commento