Passeggiate Romane: Rione Esquilino

Nessuno dei partecipanti immaginava una storia così ricca in un rione tanto poco conosciuto.

Eppure, sull'onda dei ricordi d'infanzia, ho raccontato una storia popolare e viva, non solo frutto  dei monumenti visitati.

Mi ha colpito la partecipazione di alcuni, che ricordano il mercato di piazza Vittorio e le attività dei commercianti sotto i portici.

Peccato che resti ancora sullo sfondo lo stato di straniamento e abbandono del rione: che città sconosciuta Roma!

Sono soddisfatto di averla riscoperta, anche in angoli che molti non conoscono, ad esempio, l'Arco di Gallieno, il cosiddetto tempio di Minerva Medica, il teatro Ambra Jovinelli, sopratutto Porta Maggiore, i villini di fine XIX intorno e S. Croce in Gerusalemme.

 

Non c'è dubbio che ciò che ha meravigliato di più i partecipanti è stata la "Porta alchemica" di villa Palombara a piazza Vittorio.

Qui, abbiamo visto le reliquie ritenute della Passione di Cristo nella teca e credo che ben pochi le avessero mai viste prima. Ciò mi ha permesso di raccontare quando è nata Roma centro del pellegrinaggio cristiano occidentale, dal V secolo in poi.